Recital della classe del M° Brancaleoni del Conservatorio Tomadini di Udine dedicato ai Duetti per due violini di Luciano Berio : compositore con il quale ho lavorato e suonato personalmente ( vedi la foto sopra) negli anni '90.

Relazione Finale:

L'evento è stato accolto positivamente dagli allievi che hanno particolarmente gradito l'esecuzione del "Duetto Edoardo" . Anche alcuni Colleghi quali il M° Alberto Battiston e Ennio Francescato hanno espresso il loro apprezzamento in particolar modo per le finalità del progetto: introdurre all'interno del programma di studio il repertorio Contemporaneo della seconda metà del '900 e la formazione di un gruppo compatto di lavoro all'interno della classe di Violino del M° Brancaleoni. Questi appuntamenti contribuiscono a dare agli allievi nuovi stimoli per lo studio ed anche per progettare un proprio programma di lavoro. Particolarmente interessante ed apprezzata è stata l'idea della scelta da parte di Viola Manzoni (3° corso di Violino) del brano di Heinrich Schmelzer che ha aperto anche ai suoi compagni di classe la possibilità di conoscere tale autore.

Note di Sala:

L'evento dedicato a Luciano Berio è strutturato in due parti.

La seconda è quella propriamente dedicata ai DUETTI,  mentre la prima, interpretata da Viola Manzoni al Violino e Anna Molaro al Violoncello, prevede l'esecuzione di una sonata di Johann Heinrich Schmelzer ( 1620 ca. – 1680) per violino e basso continuo ed intitolata "Acqua". Avremo quindi una prima parte strutturata come un vero e proprio recital, con un programma di sala, note di sala, una veste grafica ed un titolo ed una seconda dalle caratteristiche completamente diverse comprendenti anche alcuni movimenti in scena ed un direttore nella persona del Maestro Alberto Battiston.

Didatticamente l'esperimento è volto ad evidenziare differenze sia tra due periodi storici così distanti all'interno del mondo della storia della musica che tra due modalità di proporre un evento culturale.